Corso di potenziamento di Biologia con curvatura biomedica: un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’organismo umano!
Richiesto con tenacia e ottenuto con grande soddisfazione, il percorso attualmente coinvolge gli studenti del terzo anno del “Leonardo da Vinci” di Sora.
Quali sono i principali obiettivi del corso di potenziamento di Biologia con curvatura biomedica ?
“In primo luogo il progetto è nato come orientamento per sondare effettivamente la vocazione degli studenti verso la medicina e poi verte sullo studio della biologia in tutte le sue sfaccettature, come apparati e tessuti del nostro corpo”– così risponde la referente prof. ssa Lidia Bove alle inviate di Ecodileonardo che continuano a intervistarla:
…e quali sono, professoressa, i principali obiettivi e potenziali benefici della curvatura biomedica rispetto al programma nazionale di Scienze?
“Il vantaggio è l’approfondimento di argomenti biologici, come detto precedentemente, ma specialmente dell’anatomia del corpo umano. I Tolc per l’accesso ai corsi di studio di Medicina e Chirurgia si fondano su questi studi. La curvatura pertanto ha come finalità la preparazione adeguata degli studenti per affrontare successivamente i test di ingresso con più autonomia e maggiore sicurezza”.
Quali sono le possibili difficoltà che gli studenti possono riscontrare durante il percorso di questo progetto?
“La difficoltà più grande riguarda lo svolgimento dei test periodici: quattro a livello nazionale ogni anno di corso . Affrontarli significa mettersi in gioco, confrontarsi con la preparazione di altri studenti e divenire consapevoli delle competenze acquisite. Superarli è sinonimo di studio costante e approfondito degli argomenti trattati”.
Quanto dura, professoressa, tutto il percorso e come è articolato?
“Abbraccia l’intero triennio e prevede, ogni anno, un maggior numero di ore di Scienze (20), rispetto a quelle curricolari, con i docenti interni; 20 ore con personale sanitario e 10 ore di laboratorio presso strutture ospedaliere”.
Un bel percorso, avviato ad ottobre e che vanta già il brillante superamento del primo test da parte di tutti gli studenti partecipanti.
Ora non ci resta che augurare a tutti un buon viaggio.
Cristel Tamburrini, Giulia Caschera -Classe 3D