SPROFONDATI DA 11 METRI
Giovedì 11 Maggio, presso lo stadio Claudio Tomei di Sora, si è svolta la quattordicesima edizione del tanto atteso torneo calcistico. Partecipano le rappresentative di tutte le scuole superiori della città ospitante e dintorni. Sono sei gli istituti che quest’anno hanno aderito alla competizione. I cinque sorani: I.I.S “Vincenzo Simoncelli”, I.T.A.S biologico (campione in carica), Liceo linguistico “Vincenzo Gioberti”, I.I.S. “Cesare Baronio” ed infine il nostro Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci”. La sesta squadra partecipante è stata l’ITIS di Arpino, la quale si è qualificata dopo aver battuto nei preliminari il compaesano liceo per 3-1. La competizione è composta da due gironi di tre squadre ciascuno. Ottengono un biglietto per le semifinali le prime due classificate dei rispettivi gruppi. Nella partita inaugurale si sono sfidati il classico Simoncelli e il Da Vinci. Prima del fischio iniziale c’è stato un commovente discorso della figlia di Concettina Marchione, docente del liceo linguistico, deceduta il 19 Gennaio 2023, alla quale è stato dedicata l’intera manifestazione. Subito dopo, alle ore 9 l’arbitro dà inizio alla sfida. Lo stadio risuona dei cori, le tribune piene incitano i giocatori in campo. Dopo pochi minuti lo scientifico passa in vantaggio, dimostrando da subito la propria supremazia, con il goal da calcio d’angolo del capitano Samuele Fabrizi. Non c’è partita, il Da Vinci domina. Allo scadere della partita arriva il raddoppio di Jacopo Alonzi, il quale congela lo stadio con un preciso calcio da fuori area.
Il secondo scontro del nostro liceo è contro l’I.T.A.S che, rispetto alla squadra precedente, vanta una rosa molto forte e compatta. L’intensità è alta, i calciatori percepiscono la difficoltà della partita ed alzano il livello delle giocate. Ciononostante la partita non si sblocca. Si va ai rigori, in cui la squadra avversaria ha la meglio e acquista l’accesso alle semifinali come testa di serie del proprio girone. Lo scientifico, qualificatosi secondo, sfiderà il chimico di Arpino nella prima delle due sfide. Dopo il meritato riposo ha inizio la battaglia. Il primo quarto d’ora è equilibrato, poi però, da un calcio piazzato, arriva il magnifico gol di tacco di Francesco Vinci che fa impazzire lo stadio andando ad esultare sotto i suoi tifosi.
La partita cambia, la controparte ha pieno controllo del gioco, mentre il nostro liceo, si difende e cerca di mantenere il risultato. Dopo quindici minuti di assedio e sofferenza, l’arbitro fischia la fine. La nostra rosa è in finale. Sfiderà la vincente dell’altra semifinale: il Gioberti. Alle 13:30 il fischio d’inizio. Una baraonda di voci avvolge lo stadio, tutti impazienti dell’esito. In campo l’atmosfera è diversa, nessuno predomina e le reti rimangono intatte. Nel tempo regolamentare non si riesce a decretare un vincitore. Saranno i rigori a decidere le sorti. I nostri ragazzi sono risultati poco freddi dal dischetto e con l’ultimo rigore parato, si infrangono i nostri sogni. Le lacrime di delusione si sono mischiate alla pioggia incessante. Il cielo si è oscurato come il nostro umore. Sarà stato il loro angelo custode ad aiutarli nella loro vittoria?
Mattia Simoncelli IV C