Intitolazione del laboratorio di Biotecnologie a Rita Levi-Montalcini
Un’ esperienza indimenticabile quella di martedì 26 Aprile 2022 nel cortile del liceo “Leonardo Da Vinci” di Sora che ha visto protagoniste tutte le classi prime, due quinte (indirizzo Scienze applicate), le autorità e la presenza straordinaria della dottoressa Piera Levi-Montalcini, nipote del premio Nobel per la medicina Rita Levi-Montalcini.
L’ evento ha avuto inizio puntualmente alle ore 10.30 con l’arrivo dell’ospite, accolta calorosamente dal dirigente, dai docenti, dagli studenti, oltre che dal sole che ha avuto la meglio sulla pioggia dei giorni precedenti. Ha aperto la cerimonia una giovane liceale con una citazione di “zia Rita”, così affettuosamente nominata più volte dalla nipote, in cui “il cervello” è al centro insieme alla necessità di coltivarlo per farlo funzionare bene. Si è conclusa così: “La sua plasticità è formidabile. Per questo bisogna continuare a pensare”. E la preside, dott.ssa Orietta Paolmbo, si è agganciata proprio a quel “…continuare a pensare” per illustrare l’omonimo progetto con sottotitolo Interviste impossibili, che ha coinvolto tutte le classi prime del Leonardo Da Vinci. Quest’anno i riflettori sono stati puntati sulle donne scienziato nella storia, veri e propri modelli di riferimento, di grande forza di volontà nell’inseguire i propri sogni, esemplari per abbattere la disparità di genere in campo scientifico, da sempre ritenuto più adatto all’uomo.
Nel corso della mattinata, l’ingegnere Piera Levi-Montalcini si è dimostrata molto entusiasta nel rispondere alle domande dei giovani studenti e nel raccontare alcuni aneddoti legati alla vita e all’impegno della zia. I liceali hanno omaggiato l’ospite con una mattonella realizzata dal laboratorio di ceramica dello stesso liceo, incuriositi dalla straziante storia di un gallo che ha deviato la scelta universitaria della stessa Piera dalla facoltà di Biologia a quella di Ingegneria.
Sono intervenuti anche l’assessore del comune di Sora, Andrea Alviani, ex alunno, felice di tornare nella sua scuola, e la vice presidente dell’associazione “Iniziativa donne”, Enrica Canale Parola, la quale ha spiegato come l’associazione culturale no profit di Sora, socia dell’associazione nazionale Toponomastica Femminile e membro degli Stati Generali delle Donne, ha coinvolto Piera Levi- Montalcini per l’intitolazione del laboratorio di Biotecnologie.
Dopo aver scoperto la targa di intitolazione, la mattinata si è conclusa proprio nel laboratorio dove otto ragazze delle classi quinte ( con camice bianco e mascherina rosa, in onore delle donne ) hanno illustrato vari esperimenti e guidato l’ospite d’onore tra le sofisticate attrezzature presenti.
Giornata ricca di emozioni! Tanti i messaggi rivolti ai ragazzi ma soprattutto alle ragazze. Messaggi positivi, incoraggianti, stimolanti! L’invito a procedere sempre ponendosi domande, con curiosità e desiderio di scoperta.
Per chiudere, una riflessione di Rita Levi-Montalcini: “Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società.”
Giulia De Crescenzo – Classe VF