UNA PIATTAFORMA INNOVATIVA

Tik tok, il social del momento, è una popolare piattaforma cinese lanciata nel 2016 e spopolata negli ultimi tempi in tutti i paesi del mondo. Scaricata da adolescenti e non solo, l’app, semplice da usare, permette di creare brevi video di ogni genere con un sottofondo musicale. Ogni video, una volta pubblicato, è visibile a tutti coloro iscritti alla piattaforma, i quali con likes e condivisioni rendono virale il breve filmato. I numerosissimi iscritti hanno decretato il successo di Tik tok.

 Ma è veramente tutto oro ciò che luccica?

Diversi gli aspetti positivi dell’app:  innanzi tutto la possibilità di condividere col pubblico  capacità, talenti e interessi. C’è anche chi usufruisce della piattaforma per insegnare e per divulgare informazioni utili, soprattutto alla nuova giovane generazione.

Non mancano, però, gli aspetti negativi: trattandosi di un’ applicazione con commenti  accessibili e pubblicabili da tutti, salvo eventuali  restrizioni del proprietario di un account, circola  un’elevata quantità di odio e di invidia che trasforma  momenti di condivisione, risate e divertimento in situazioni di disagio e imbarazzo. Non sono da ignorare  i cosiddetti “trend”, a volte pericolosi, che inducono una parte dell’utenza ad imitarli, rischiando di danneggiare la propria incolumità e di chi gli sta attorno.

Vasta è anche la  percentuale di bambini, compresi nella fascia di età tra i 6 e i 10 anni, che vengono esposti anzitempo a contenuti a loro poco adatti . Eè vero che Tik tok ha delle linee guida predefinite, ma video poco appropriati arrivano lo stesso sotto gli occhi dei piccoli utenti. Indispensabile e necessaria  una maggiore attenzione da parte dei genitori. Parola d’ordine: controllo!

Resta comunque un’app molto innovativa che ha avuto la capacità di modificare il metodo di approccio delle persone con internet.

Spetta agli utenti farne un uso moderato e controllato nel limite delle regole imposte dalla popolare piattaforma affinché i suoi iscritti non corrano alcun tipo di rischio perché, se usata nel modo corretto, presenta una vasta gamma di risorse.

Alessandro Leuci – Classe IIIC