TERZO PREMIO ex aequo
Istituto comprensivo Isola del Liri – Scuola secondaria di primo grado Isola del Liri – Classe IIC
Docente referente: Monica Raponi
Da quali eccelse sorgenti nasci,
o cascata di Isola del Liri, a me tanto cara?
Spunti all’improvviso da un vicolo cieco
e già da lontano si sente la tua eco.
Dall’orlo di rocce a strapiombo
ti getti impetuosa, piena di energia
e tutto ciò che trovi innanzi a te spazzi via.
Intanto che canti gorgoglii affascinanti
doni allegria, non ti fermi e vai avanti.
Frastuono assordante dai mille toni,
confondi benissimo della città i suoni.
Squilli, gorgheggi, spruzzi, scherzi …
la tua acqua brilla di mille riflessi.
Sei fresca, spumeggiante,
a volte rumorosa, a volte silente
ammirata ogni giorno da moltissima gente.
Osservarti a lungo rilassa i cuori
fa dimenticare tristezza e malumori.
Scendi con fare elegante
e ti abbandoni in maniera accattivante,
A volte, nei periodi di tempesta,
la tua possenza fa girare la testa,
ma questo tuo fare di forza furiosa
cessa non appena la pioggia si riposa,
così che torni ad essere bella
travolgente, affascinante più di una stella.
Sorprendente meraviglia naturale,
posta accanto allo splendido castello ducale,
del nostro paese sei la regina
unico salto in pieno centro cittadino.
Tutti quanti volgono lo sguardo
a te che rappresenti il nostro grande vanto.
Tu che da sempre il mio paese adorni
sei la compagna fedele dei miei migliori giorni.
Alice Zaccardelli
MOTIVAZIONE PREMIO
Attraverso una sinfonia di suoni i versi riproducono il rumore dell’acqua della cascata del fiume Liri, che cadendo si confonde con l’intensa trama di gesti e di incontri della vita quotidiana: così la capacità evocativa della poesia consente di cogliere il profondo e intimo legame fra natura e sentimento, espresso con straordinaria immediatezza. La vivacità e la sonorità delle scelte lessicali, anche attraverso il ricorso frequente a consonanze, assonanze e rime, sono un chiaro esempio di come una poesia riesca a esprimere efficacemente un’atmosfera densa di suggestione, in cui emozioni e pensieri si intrecciano con forza in uno spazio poetico popolato da presenze, rumori, sensazioni e stati d’animo, … Allora, nel fluire solo apparentemente divagante di un labirinto di pensieri, Alice si affida al potere coinvolgente e suggestivo della parola, in cui si cristallizzano i suoi sentimenti e le sue emozioni che il verso finale sintetizza “… sei la compagna fedele dei migliori giorni”.