Riflettori puntati su Ginevra Francesconi Intervista ad una stella nascente
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Infiniti sono i talenti del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Sora. Cantanti, ballerini, musicisti, attori, fotografi, scrittori, giornalisti.
Ginevra Francesconi , classe IC, è senz’altro molto talentuosa. Lei, infatti, ha raggiunto un traguardo molto importante: domenica scorsa ha recitato nella famosa serie “Che Dio ci aiuti”, in onda ogni domenica su Rai 1, nei panni di una piccola artista con una mamma ex-dipendente. Ho intervistato per voi Ginevra in modo che ci possa far partecipe della grande emozione provata.
Quando è nata la tua passione per il modo della recitazione?
La mia passione è nata quando avevo otto anni, quindi quando frequentavo la quarta elementare. Prima mi sono dedicata al teatro e poi anche al cinema.
Che studi hai fatto per raggiungere questo livello?
Prima di tutto ho cominciato con un corso di teatro, durato cinque anni, dopodiché mi sono iscritta ad un corso di cinema al quale ho partecipato per due anni.
Quali personaggi famosi hai incontrato?
Avendo recitato in “Che Dio ci aiuti” ho conosciuto e lavorato con tutto il cast tra cui: Elena Sofia Ricci, Diana Del Bufalo, Francesca Chillemi e Valeria Fabrizi.
Che reazione hai avuto appena hai visto il tuo viso apparire in televisione?
Ho provato delle forti emozioni che non riesco a rendere con le parole, comunque felicissima.
Il personaggio che hai interpretato ti rispecchia? Sei davvero “un’artista” o comunque appassionata all’arte?
No, ovvero mi piace l’arte in tutte le sue forme quindi sia l’arte teatrale che musicale, ma nel disegno non sono assolutamente brava come invece lo ero nella fiction.
Ringrazio Ginevra per la sua disponibilità, le auguro che possa proseguire questa sua strada e di diventare sempre più famosa nel mondo del cinema.
Nicoletta Coratti