Smartphone: pro e contro

Erano gli anni ’80 del ventesimo secolo, ed è proprio in questo periodo che il telefono raggiunge ogni casa italiana fino a stimare venti milioni di apparecchi, uno ogni due abitanti! Al giorno d’oggi invece il numero di telefonini è nettamente maggiore: ognuno ha il suo telefono personale.
L’avvento e la rapidissima evoluzione dei telefonini ha cambiato la vita e le abitudini della maggior parte delle persone. Al giorno d’oggi è impensabile vivere senza cellulare: portandolo ovunque infatti, ci si sente più sicuri, e meno soli.
Non si può certo mettere in dubbio la loro grande utilità, ma la storia insegna che l’uomo, ogni qualvolta si sia ritrovato con qualcosa di veramente utile tra le mani, sia sempre stato abituato ad esagerare.
Infatti non tutti sanno che questo sviluppo della tecnologia ha non solo degli aspetti positivi, ma anche negativi. Da un lato questa “era digitale” ci rende più semplice la vita e ci facilita la comunicazione. Ma non è tutto oro quel che luccica, in tutto c’è un lato negativo che deriva appunto da un uso sbagliato ed eccessivo della tecnologia: ragazzini, già a 14 anni passano diverse ore della loro giornata sui Social Network, perdendo ogni contatto umano con le persone che ci circondano.
Da non sottovalutare il danno che provocano alla nostra salute. L’uomo non tiene conto degli effetti collaterali che le nuove invenzioni potrebbero avere. Ad esempio al giorno d’oggi sono più diffusi i cordless rispetto ai telefoni fissi, i notebook rispetto ai computer fissi. Ma non tutti sanno che l’eliminazione dei “fili” potrebbe nuocere gravemente alla nostra salute: i “fili” vengono sostituiti da onde elettromagnetiche che hanno la loro stessa funzione ma che, a contatto per lungo tempo con il nostro corpo, potrebbero causare gravi danni alla nostra salute.
Nonostante ciò, nel complesso, gli smartphone hanno migliorato il mondo in cui viviamo, ci permettono di conversare e vedere attraverso uno schermo persone dalla parte opposta del pianeta, di comprare indumenti senza uscire di casa, di rimanere costantemente aggiornati su cosa accade nel mondo.
Resta quindi il fatto che i cellulari, e in particolare gli smartphone, sono degli strumenti molto comodi se usati in modo sapiente e responsabile.

Johnny Sera